Warning: Undefined array key "isHighlighted" in D:\inetpub\webs\cityimmobiliarecom\res\x5engine.php on line 1353
Warning: Undefined array key "isHighlighted" in D:\inetpub\webs\cityimmobiliarecom\res\x5engine.php on line 1353
Warning: Undefined array key "isHighlighted" in D:\inetpub\webs\cityimmobiliarecom\res\x5engine.php on line 1353
Warning: Undefined array key "isHighlighted" in D:\inetpub\webs\cityimmobiliarecom\res\x5engine.php on line 1353
Warning: Undefined array key "isHighlighted" in D:\inetpub\webs\cityimmobiliarecom\res\x5engine.php on line 1353
Warning: Undefined array key "isHighlighted" in D:\inetpub\webs\cityimmobiliarecom\res\x5engine.php on line 1353
Warning: Undefined array key "isHighlighted" in D:\inetpub\webs\cityimmobiliarecom\res\x5engine.php on line 1353
Warning: Undefined array key "isHighlighted" in D:\inetpub\webs\cityimmobiliarecom\res\x5engine.php on line 1353
Warning: Undefined array key "isHighlighted" in D:\inetpub\webs\cityimmobiliarecom\res\x5engine.php on line 1353
Warning: Undefined array key "isHighlighted" in D:\inetpub\webs\cityimmobiliarecom\res\x5engine.php on line 1353





Come si fa a stabilire quali sono le città più romantiche al mondo? Un recente studio ha selezionato diverse città, europee e non, in base alle recensioni e ai post social. Ecco, allora, dove andare in vacanza.
1. Londra, Regno Unito
2. New York, Stati Uniti
3. Miami, Stati Uniti
4. Toronto, Canada
5. Roma, Italia
6. Brisbane, Australia
7. Las Vegas, Nevada
8. Dubai, Emirati Arabi Uniti
9. Parigi, Francia
10. Melbourne, Australia
Roma, con la sua storia millenaria, è indubbiamente una delle città più romantiche del mondo. Prima città europea in classifica, sono molte le cose da vedere a Roma. In coppia, invece, potrai considerare di fare una passeggiata al tramonto sul Gianicolo e poi prenotare una cena romantica a Trastevere.
Vale la pena, inoltre, visitare Villa Borghese e la celebre Galleria, dove potrai vedere alcuni capolavori del Canova e del Caravaggio. Infine, come tradizione richiede, non dimenticare il lancio della moneta alla Fontana di Trevi, che auspica il ritorno in città.
1. Londra, Regno Unito
2. New York, Stati Uniti
3. Miami, Stati Uniti
4. Toronto, Canada
5. Roma, Italia
6. Brisbane, Australia
7. Las Vegas, Nevada
8. Dubai, Emirati Arabi Uniti
9. Parigi, Francia
10. Melbourne, Australia
Roma, con la sua storia millenaria, è indubbiamente una delle città più romantiche del mondo. Prima città europea in classifica, sono molte le cose da vedere a Roma. In coppia, invece, potrai considerare di fare una passeggiata al tramonto sul Gianicolo e poi prenotare una cena romantica a Trastevere.
Vale la pena, inoltre, visitare Villa Borghese e la celebre Galleria, dove potrai vedere alcuni capolavori del Canova e del Caravaggio. Infine, come tradizione richiede, non dimenticare il lancio della moneta alla Fontana di Trevi, che auspica il ritorno in città.

In questo periodo, quando si decide di prendere in affitto una casa, ci si imbatte in un mercato complesso, prezzi alti e scarsa offerta di appartamenti. Gli studenti protestano, le offerte minime per una stanza a Roma sono di € 400/mese in zone periferiche. Ci domandiamo il motivo. Le locazioni brevi e turistiche non rappresentano la causa principale del problema. Non bisogna demonizzare questi strumenti, che incidono in minima parte sul patrimonio immobiliare complessivo. In media, le abitazioni destinate a locazioni brevi costituiscono appena il 2% del totale nazionale, con un massimo del 6% nelle città d’arte.
La ragione principale è rappresentata dall’enorme quantità di abitazioni lasciate vuote dai proprietari. Circa 9 milioni di case sono inutilizzate, una cifra enorme che richiede interventi mirati. Il problema non è la scarsità di abitazioni, ma le motivazioni economiche, fiscali e legali che portano i proprietari a non reimmetterle sul mercato. Per incentivare la riattivazione di queste unità immobiliari, si dovrebbero concedere delle agevolazioni fiscali e tutele più forti per i proprietari, abbassare l’IMU per chi concede l’immobile in locazione con un contratto abitativo ordinario e l’esenzione dalle imposte sui redditi non percepiti nei casi di inquilini morosi.
La ragione principale è rappresentata dall’enorme quantità di abitazioni lasciate vuote dai proprietari. Circa 9 milioni di case sono inutilizzate, una cifra enorme che richiede interventi mirati. Il problema non è la scarsità di abitazioni, ma le motivazioni economiche, fiscali e legali che portano i proprietari a non reimmetterle sul mercato. Per incentivare la riattivazione di queste unità immobiliari, si dovrebbero concedere delle agevolazioni fiscali e tutele più forti per i proprietari, abbassare l’IMU per chi concede l’immobile in locazione con un contratto abitativo ordinario e l’esenzione dalle imposte sui redditi non percepiti nei casi di inquilini morosi.

Il cambio di passo della politica monetaria da parte della Bce sta dando i suoi effetti sui tassi per i mutui che a novembre, secondo il rapporto Abi, sono scesi al 3,23%, rispetto al 3,27% di ottobre 2024, mentre nei primi giorni di dicembre il mercato, con i tassi Euribor e Irs, ha già anticipato le future mosse che secondo alcune stime dovrebbero portare i tassi al 2% a giugno 2025.


Il Decreto Salva Casa 2024 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri ed è finalizzato a semplificare le procedure per le lievi difformità negli immobili.

L'IRS a 20 anni per i mutui a tasso fisso è stabile al 2,88% con una diminuzione dello -0,07%.
I mutui a tasso fisso hanno subito un aumento di circa 25 punti base.
La media delle misurazioni mensili dell'indice di riferimento per i mutui a tasso fisso IRS a 20 anni nel corrente mese evidenzia una diminuzione dello -0,07%, stabilizzandosi al 2,88%. L'indice corrispondente per i mutui a tasso variabile nel mese di giugno 2023 registra una media del 3,47%, con un incremento dello 0,10%.
Nonostante gli indici IRS abbiano mantenuto una sostanziale stabilità nel mese di maggio e nei primi giorni di giugno, i mutui a tasso fisso più convenienti hanno subito un aumento di circa 25 punti base a causa della conclusione di alcune promozioni stagionali.
I mutui a tasso fisso hanno subito un aumento di circa 25 punti base.
La media delle misurazioni mensili dell'indice di riferimento per i mutui a tasso fisso IRS a 20 anni nel corrente mese evidenzia una diminuzione dello -0,07%, stabilizzandosi al 2,88%. L'indice corrispondente per i mutui a tasso variabile nel mese di giugno 2023 registra una media del 3,47%, con un incremento dello 0,10%.
Nonostante gli indici IRS abbiano mantenuto una sostanziale stabilità nel mese di maggio e nei primi giorni di giugno, i mutui a tasso fisso più convenienti hanno subito un aumento di circa 25 punti base a causa della conclusione di alcune promozioni stagionali.